Il tiro dinamico è una disciplina che apporta numerosi benefici sia sul piano fisico che su quello mentale. È un’attività con impegno muscolare moderato, lo sforzo fisico è sostenibile da tutti, ad eccezione ovviamente di coloro che soffrono di particolari disturbi clinici.
A livello fisico è in grado di migliorare la coordinazione, le capacità aerobiche e la forza in generale: tutte qualità indispensabili per vivere bene la nostra vita quotidiana. A livello mentale consente di allenare la concentrazione e, più in generale, di potenziare le capacità cognitive del nostro cervello.
Gli effetti positivi del tiro dinamico
La coordinazione è una delle capacità motorie più importanti dell’essere umano; tuttavia, molto spesso viene sottovalutata.
È raro vedere atleti che si allenano in palestra dedicando del tempo all’allenamento di questa capacità. Eppure, una maggiore coordinazione è sinonimo di una migliore efficienza fisica. La coordinazione serve infatti a eseguire un movimento con il minimo sforzo e il massimo rendimento.
Il corpo umano risulta più efficiente quando si muove in modo sincronizzato. Spostarsi rapidamente da una postazione a un’altra mantenendo l’attenzione e la sicurezza nei confronti dell’attrezzo sportivo, mirare e colpire un bersaglio nel più breve tempo possibile mantenendo una postura corretta richiede coordinazione. Più siamo coordinati, più facile sarà migliorare il nostro livello di performance.
Il tiro dinamico è in grado di stimolare la coordinazione attraverso la combinazione continua di esercizi diversi di destrezza. Richiede infatti di sapere automatizzare movimenti che coinvolgono simultaneamente il sistema visivo (mira), la postura, l’equilibrio, e la capacità di accelerazione e decelerazione (coordinazione occhio-piede).
La vita sedentaria a cui è sottoposto l’essere umano moderno riduce notevolmente le capacità coordinative, influendo inevitabilmente anche sulla postura. Coordinazione e postura vanno infatti di pari passo. A un sistema muscolare coordinato corrisponde una buona elasticità muscolare e viceversa.
Il tiro dinamico sportivo, attraverso la variazione continua delle esercitazioni, consente di stimolare al massimo le capacità coordinative diminuendo come conseguenza il rischio di infortunio. Per poter tirare bene bisogna essere precisi, stabili e fluidi nei movimenti.
Oltre alle capacità coordinative ha un impatto positivo anche sul nostro metabolismo, stimolando le capacità aerobiche e anaerobiche dell’intero organismo. L’allenamento aerobico migliora l’efficienza cardiovascolare, respiratoria, e l’utilizzo degli zuccheri ai fini energetici. In parole povere, quando ci alleniamo si bruciano molti zuccheri, primi responsabili dell’innalzamento della glicemia, anche perché, le esercitazioni tecniche vengono spesso abbinate alla preparazione fisica.
Si può ad esempio effettuare una serie di 10 saltelli o di slalom tra i birilli, alternandola a una sequenza di tiri al bersaglio. Molti istruttori utilizzano l’allenamento a circuito per migliorare nello stesso tempo le capacità tecniche e motorie del tiratore, ottenendo di conseguenza un miglioramento dello stato di forma generale.
Le fasi anaerobiche consentono invece di aumentare la forza e il tono muscolare. Gare ed esercitazioni sono costituite da brevi sprint, cambi di direzione o passaggi da diverse posizioni. La forza, insieme alle capacità aerobiche è uno dei prerequisiti fondamentali per rimanere in salute.
Potenziare il cervello con il tiro dinamico
Oltre alle capacità aerobiche, i maggiori effetti positivi del tiro dinamico sull’intero organismo si ottengono a livello mentale.
In particolare, questo sport permette di:
- Migliorare la concentrazione
- Aumentare la calma e i riflessi
- Indirettamente di migliorare la memoria
Le capacità cognitive sono infatti interdipendenti tra loro.
Le persone che riescono a mantenere la calma sanno essere anche concentrate e viceversa. Chi è in grado di concentrarsi riesce a memorizzare meglio i movimenti, potenziando le proprie capacità di apprendimento generale.
Uno dei problemi più frequenti della società attuale è quello di aver perso la capacità di mantenere la concentrazione per un tempo prolungato. Viviamo in un mondo pieno di stimoli sensoriali infatti, informazioni, immagini e video invadono gli schermi dei nostri pc e dei nostri smartphone.
Mantenere la concentrazione a lungo mentre si esegue un compito è diventato sempre più difficile. Si passa rapidamente da una distrazione all’altra.
Tuttavia, le ricerche nel campo delle neuroscienze affermano oggi che il nostro benessere psicologico è direttamente correlato con la nostra capacità di rimanere focalizzati sul momento presente.
Sono sempre più diffuse quelle attività come la meditazione, la mindfulness, o lo yoga che si pongono l’obiettivo di sviluppare l’attenzione, la consapevolezza e la gestione dello stress attraverso gli esercizi di presenza mentale.
Lo stato di “flow” nel tiro dinamico
Il tiro dinamico rientra tra quelle attività che favoriscono spontaneamente l’emergere di stati mentali positivi. Quando ci si allena riusciamo a entrare nello stato di flow. Lo stato di flow, o di flusso, per dirla in italiano, è uno stato in cui la mente e il corpo sono in perfetta simbiosi. In questa condizione ci si sente in perfetta armonia. Proviamo inoltre uno stato di profonda gratificazione e positività mentre effettuiamo un compito in cui ci sentiamo in perfetto controllo.
È uno stato di completo benessere in cui siamo immersi nel tempo presente dove non c’è spazio per ansia e angoscia.
Ma non finisce qui: tutte le discipline di tiro sono in grado di migliorare i nostri tempi di reazione, più comunemente noti come riflessi. I riflessi rappresentano la nostra capacità di rispondere prontamente a uno stimolo esterno. Sono correlati a una maggior capacità di rimanere attivi e vigili. E, come si sa, non c’è miglior prevenzione, per quanto riguarda l’invecchiamento, che avere un cervello che lavora al massimo delle sue potenzialità. Quanto più un cervello è allenato, tanto più tenderanno a ridursi gli effetti negativi dell’invecchiamento.
Insomma, non c’è niente di meglio di iniziare un percorso di tiro dinamico per potenziare il proprio stato di salute fisica e soprattutto le proprie capacità cognitive.
Il tiro dinamico non è solo divertente ma è un vero e proprio toccasana per l’intero organismo.
Autore
Manuele Testai
Preparatore Sportivo
Manuele si occupa di preparazione atletica e pratica il tiro a volo a segno. Autore di diversi libri e articoli dedicati alla relazione tra performance nel tiro sportivo a preparazione fisica e mentale. Su Shooting Post ci darà quindi diversi consigli su come prepararci al meglio mentalmente e fisicamente!
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