Magari hai visto qualche competizione Olimpica, hai amici che ti hanno invitato a provare una o più serie e vorresti anche tu salire in pedana.
Spesso agli inizi la voglia di fare e la passione per un nuovo sport possono farci prendere scelte poco razionali, e, soprattutto per il tiro a volo, spendere troppo agli inizi è un serio rischio.
Ecco perché, per tutti i neofiti del tiro al volo, abbiamo deciso di offrire in questo articolo un quadro chiaro delle spese necessarie e utili che dovrai sostenere per praticare questo sport.
Prima di iniziare a spendere sempre meglio chiedere
Naturalmente se non hai amici o conoscenti che possono aiutarti a fare la scelte giuste puoi sempre trovare un campo da tiro vicino a casa oppure prenotare una prova di tiro gratuita attraverso il sito web neofitav.it . Progetto nato per facilitare l’avvicinamento al tiro a volo di tutti gli appassionati, senza limiti di età.
Ti basterà visitare il website di NEOFITAV, trovare il campo da tiro più vicino e prenotare una prima lezione di prova. Oltre alla lezione potrai fare tutte le domande su costi e prezzi ad un istruttore federale Fitav che saprà sicuramente aiutarti.
Il porto d’armi per il tiro a volo
Iniziamo con un’incombenza amministrativa che accomuna tutti i tiratori, a maggior ragione chi come te si trova alla prima esperienza.
Se intendi praticare il tiro al piattello, sei maggiorenne e incensurato, per possedere le armi e le munizioni e trasportarle da casa al campo da tiro e lì utilizzarle, dovrai ottenere il porto d’armi per uso tiro a volo.
Non c’è necessità di dettagliare in questa sede tutti i passaggi per poterlo prendere, però è importante sapere che il costo complessivo può aggirarsi tra i 300€ e i 350€.
Se vuoi saperne di più sulle varie fasi e procedure per ottenerlo leggi questa guida.
Tessera associativa FITAV
Come la maggior parte delle discipline sportive anche per il tiro a volo esiste una Federazione Italiana che è la FITAV.
Tutti i tiratori a prescindere dall’età possono tesserarsi alla FITAV e accedere a tutti i campi da tiro al piattello italiani e di San Marino affiliati.
L’iscrizione alla FITAV è annuale ed ha un costo di 50€, anche in questo caso puoi tesserarti alla FITAV in una delle strutture che aderiscono al progetto NEOFITAV e ottenere un kit di benvenuto dedicato.
Il fucile per il tiro al piattello
Ti abbiamo già detto che il tiro al volo è un’attività sportiva particolare? Infatti si esercita con armi da fuoco, in particolare parliamo di fucili sovrapposti a canna liscia.
Concentriamoci allora sull’attrezzo sportivo.
Per quanto riguarda la tipologia potrai ampliare le tue conoscenze in questo approfondimento, se invece il tuo dubbio riguarda la spesa da affrontare, devi sapere che il costo di un’arma media varia tra i 2.500€ e i 4.500€, mentre per un prodotto base o anche per un prodotto usato il costo parte da 1.000€ /1.800€.
Il valore economico, detto così, ci dice poco allora cercheremo di chiarirti qualche dubbio.
È vero che il fucile da tiro costa tanto? La risposta è no!
Infatti, nella valutazione che dovrai fare prima dell’acquisto devi tenere conto di diversi aspetti.
Il primo di tutti è l’importanza che tale strumento rappresenta per il tiratore; in secondo luogo devi necessariamente considerare la robustezza dell’arma, la qualità dei materiali impiegati e la qualità tecnica della lavorazione per la sua realizzazione e di tutti i componenti a partire dalle canne, dagli eventuali strozzatori, dalla bascula intesa dal punto di vista tecnico-meccanico al netto delle decorazioni, fino ad arrivare al calcio.
Passo dopo passo, questo è il consiglio che ti sentirai dare in più di un’occasione.
Se sei agli inizi ti servirà un prodotto affidabile ma che ti consenta di prendere confidenza gradualmente con il mondo del tiro al volo, così, la tua prima scelta potrà ricadere su un prodotto entry level che aziende come Beretta, Perazzi e Caesar Guerini producono con un rapporto qualità prezzo davvero invidiabile, parliamo di prodotti con un valore compreso tra 2.000 e 4.000 euro.
Si tratta di armi dotate di un ottimo livello di contenuto tecnico e qualitativo in grado di soddisfare ampiamente le tue esigenze di neofita del tiro e capaci di seguire il tuo percorso e la tua crescita sportiva ed agonistica fino al raggiungimento di buoni traguardi.
Da lì in poi, migliorando il tuo stile ed il tuo approccio con l’attività sportiva del tiro al volo, sarà anche necessario investire nella tua arma che si dovrà adattare alle tue rinnovate esigenze e sempre alla tua impostazione di tiro e mai viceversa.
Essendo all’inizio della carriera un’altra possibilità che ti verrà palesata sarà quella di acquistare un fucile usato.
Il costo di un’arma di media qualità, usata non dovrebbe superare i 1.200€. Unico problema potrebbe essere il calcio che dovrà probabilmente essere adattato alle tue caratteristiche fisiche e stilistiche.
Allora consideriamo che un intervento di un calcista per modificare un prodotto esistente va dalle 200€ a salire, mentre se vuoi acquistare un calcio nuovo su misura e personalizzato la spesa sale partendo da 900€ circa.
A questo punto il consiglio che ci sentiamo di darti è quello di lasciarti guidare da persone che hanno già esperienza che potrai conoscere in armeria oppure al campo da tiro grazie al progetto NEOFITAV. Se hai la possibilità di svolgere lezioni con un istruttore FITAV saprà anche consigliarti in quale armerie, sparse in tutto il territorio Nazioanale, ti sarà conveniente andare.
Costi per le munizioni
La produzione di munizioni per il tiro al volo è molto ampia, le maggiori case di produzione italiane sono presenti in questo settore da anni e propongono un ventaglio di prodotti di tutto rispetto.
Fiocchi, B&P, RC, Cheddite, Clever, Nobel Sport e Bornaghi sono i principali produttori italiani e sarà molto facile per te trovare la cartuccia giusta, con un un ottimo rapporto qualità prezzo.
Ma quanto costano in media delle cartucce da tiro?
Ti rispondiamo dicendoti che il prezzo di una munizione base sarà intorno alle 6€ per ciascuna confezione da 25 colpi in calibro 12 e che per poter affrontare una serie da 25 piattelli ne servono agli inizi circa 2 confezioni.
I diversi prezzi delle munizioni che troverai sul mercato dipendono dalle caratteristiche della munizione, velocità, morbidezza, costanza e relativa qualità dei materiali.
Anche in questo caso avrai comunque la possibilità di utilizzare dei prodotti “base” che mantengono un buon rapporto qualità prezzo, studiati proprio per chi si trova agli inizi ed è alla ricerca di un prodotto economico con delle prestazioni di buon livello.
I costi di accessori, vestiario e altre attrezzature
Come ultimo quadro dei costi da analizzare abbiamo lasciato quello relativo all’attrezzatura e al vestiario per il tiro al piattello.
Ti abbiamo già detto che grazie al progetto Neofitav, con la tessera annuale in uno dei campi convenzionati, avrai diritto a ricevere il Kit del tiratore? Diciamo che già questo potrebbe risultare sufficiente per calcare i campi da tiro e iniziare a fare pratica.
Per fornirti un maggiore dettaglio iniziamo da ciò che è assolutamente necessario quindi:
- Cuffie da tiro: a partire da 15€
- Gilet da tiro: a partire da 25€
- Occhiali da tiro: a partire da 20€
- Valigetta porta fucile: a partire da 70€
A questi accessori indispensabili poi ogni tiratore in base alle sue necessità può aggiungere buffetteria e fare scelte in base ai propri gusti. Ad esempio i brand produttori di fucili e cartucce offrono spesso anche accessori, prova a dare uno sguardo ai siti web di Beretta, Perazzi, Caesar Guerini, Fiocchi, B&P, Cheddite, Nobel Sport, Bornaghi, RC e Clever.
Per concludere
Possiamo quindi dire che non è così vero che il tiro al piattello è uno sport per pochi perché costa troppo!
Moltissime altre discipline sportive, soprattutto se non di squadra, possono arrivare a costi simili, diciamo allora piuttosto che è importante in base alla tua esperienza e al tuo percorso in questo sport fare le scelte giuste!
In bocca al lupo e Buon Divertimento!
Autore
Saro Calvo
Tiratore amatoriale e scrittore
Siciliano, classe 1975, vive nel sud est dell’isola in provincia di Ragusa dove lavora presso uno studio di consulenza, ed esercita con passione l’attività venatoria con 26 licenze all’attivo. Molto legato al proprio territorio, pratica la caccia col cane da ferma alla stanziale e alla migratoria. Si è appassionato, negli ultimi anni, all’uso del calibro 28 in tutte le forme di caccia e alla ricarica domestica, sempre alla ricerca della giusta munizione. Convinto lettore, ama approfondire tematiche riguardanti l’ambiente, la cinofilia, la ricarica e la caccia vissuta in tutte i suoi aspetti, anche quelli letterari. Sostenitore del connubio caccia/ricerca scientifica, dalla passata stagione venatoria fa parte del gruppo di monitoraggio per la beccaccia della provincia di Ragusa, in collaborazione con l’Unione per la Beccaccia e la FANBPO.
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Servizio molto articolato, esauriente nella sintesi obbligata dalla vastità dell’argomento. Suscita nel lettore un giusto interesse all’approfondimento. Sarebbe auspicabile un sostegno pratico da sviluppare nel territorio, ricordo il progetto scuola di 25 anni fa.
Se spari 2 serie di 25 piattelli alla settimana con un mezzo fucile avendo la fortuna di avere campi di tiro nelle immediate vicinanze,i costi possono anche essere relativamente bassi. Ma siccome dopo poco tempo in molti riescono a rompere almeno 19/20 piattelli della serie,allora si passa al voler valutare le vere proprie capacita’. Fucili diversi,cartucce diverse,serie sparate in campi diversi non proprio dietro l’angolo e partecipazione a piccole garette che pero’ richiedono una quota di partecipazione. Dopo un anno che spari,che tu sia una promessa oppure no,i costi lievitano in maniera esponenziale.
Grande , sono orgoglioso di essere Italiano
Vorrei cimentarmi in questo sport