Lezioni di tiro online con Fiocchi Shooting Academy

Hai mai sentito parlare della Fiocchi Academy? Si tratta di un progetto formativo per spiegare ai neofiti le emozioni e le sensazioni che si provano in pedana. I video raccolti in questa iniziativa di Fiocchi munizioni, da noi selezionati, ti condurranno per mano attraverso il particolare e coinvolgente mondo del tiro al volo, seguici e vieni a scoprirlo con noi, tiratori professionisti, CT e preparatori atletici.

La corretta posizione di tiro in pedana

Sapevi che la posizione corretta da assumere in pedana è importantissima per il prosieguo di tutta l’attività tiravolistica? Guardando il video ne scoprirai i segreti confidati da affermati tiratori del panorama nazionale.

I concetti fondamentali da tenere sempre in considerazione:

• La posizione è soggettiva, legata a corporatura e stile;
• L’asimmetria dell’impostazione del fucile in spalla si compensa assumendo una posizione a 45°;
• Bisogna sempre e comunque avere una posizione stabile ma non monolitica, devi essere in grado di muoverti per poter agganciare i vari bersagli a destra, sinistra o centro, perchè non ne conosci la traiettoria prima della chiamata;
• La posizione ideale deve essere naturale e sciolta, un compromesso tra comodità e capacità di coprire le diverse angolazioni del tiro.

Come visualizzare e ingaggiare un piattello

Nel tiro al volo col termine visualizzare il piattello si intende quella fase di messa a fuoco del bersaglio nel momento prima di colpirlo. Ascolta cosa hanno da dire in merito i tiratori professionisti della Fiocchi Shooting Academy.

La percezione del piattello è importante che avvenga il prima possibile, in modo da innescare tutti quei processi mentali e fisici necessari all’aggancio e rottura del bersaglio.

La visualizzazione del piattello a livello mentale, nella fase prima di entrare in pedana, può essere molto importante, perché seguendo idealmente, sulla base della tua esperienza, le diverse traiettorie dei bersagli, riesci a prevedere il risultato finale.

Ma il concetto di visualizzazione del bersaglio non deve assillarti, rallentando la tua azione in quanto sarà solo una delle componenti degli atteggiamenti da tenere per poter colpire il piattello.

Un buon consiglio? abituati a concentrare la tua attenzione su oggetti in movimento anche fuori dal campo da tiro.

Occhio dominante, cos’è e come gestirlo

Per occhio dominante si intende quello che inquadra subito l’oggetto della nostra attenzione. E’ quello che ci guida verso il bersaglio correndo lungo la bindella.

E tu sai qual è il tuo occhio dominante? Ascolta i consigli degli esperti, trova e impara a gestire il tuo occhio dominante!

Un buon consiglio è quello di sparare con entrambi gli occhi aperti, perché non è detto che per un destrorso sia dominante l’occhio destro come per un mancino sia dominante l’occhio sinistro. Se la direzionalità è sfalsata, infatti, potrebbe causare un problema di allineamento occhio-bindella-mirino-bersaglio.

Un facile esercizio per capire qual è il tuo occhio dominante è quello di inquadrare un punto lontano attraverso un cerchio con entrambi gli occhi aperti. Chiudendone uno per volta ti accorgerai che uno solo è in linea col punto inquadrato.

Il fucile da tiro, tutto quello che dovresti sapere

Vuoi approfondire le caratteristiche di un fucile da tiro al piattello? Dai uno sguardo a questo video e ascolta cosa hanno da rivelarti i tiratori della Fiocchi Shooting Academy.

Le parti che possiamo modellare sul corpo del tiratore sono sicuramente quelle in legno, calcio e astina, però anche le canne e la bascula possono essere alleggerite per permettere un più facile brandeggio a chi possiede una costituzione fisica esile.

Il segreto dell’arma da tiro al volo sta racchiusa nel concetto di “equilibrio”.

Si tratta di un aspetto tecnico legato alla corretta distribuzione dei pesi, ma può essere influenzato anche da un aspetto soggettivo relativo al modo in cui si imbraccia l’arma. Uno degli elementi fondamentali attorno a cui ruota la qualità dell’arma utilizzata nel tiro al volo, è il calcio. Questo deve essere in grado di:

• Assorbire il rinculo;
• Ridurre la rotazione dell’arma;
• Mettere in linea l’arma con il corpo del tiratore.

Consigli da tiratori professionisti per tenere sempre alta la concentrazione

Ti hanno mai ripetuto questa frase? “I piattelli si rompono con la testa”… No non è affatto strano e in questo video capirai il perché!

Mira, istinto, preparazione fisica sono aspetti importanti per praticare il tiro al volo, ma è la capacità di concentrazione che riesce a farci raggiungere i risultati più importanti. Concentrarsi, vuol dire tenere fuori dalla mente i fattori esterni, in modo che in pedana rimangano solo il tiratore e il bersaglio.

Il sapersi concentrare non è solo uno status momentaneo, ma si tratta comunque di uno stile di vita e di una condizione che richiede sforzo e allenamento.

Come reagire ad uno 0?

Ti è mai capitato di sbagliare un piattello? In gergo si dice fare uno “0”.

È importante riuscire a gestire questa situazione che è molto differente se avviene durante l’allenamento o una gara. Sbagliano tutti, da chi spara la prima volta a chi partecipa alle Olimpiadi, l’importante è come reagire.

La reazione ad uno “0” è fondamentale. Si tratta di uno sbaglio, senza dubbio, ma non si deve reagire con rabbia o nervosismo, bisogna invece andare avanti e mentalizzare positivamente i bersagli colpiti.

Ci alleniamo tanto per non sbagliare mai, ma non succede così, l’errore è sempre dietro l’angolo e dobbiamo fare finta di nulla. Uno “0” può essere mentale, di distrazione, o tecnico.

Ma, una volta raggiunto un certo livello e capacità tecnica, è più semplice che si tratti di una distrazione o di un eccesso di sicurezza che ti porta a sottovalutare il tuo “avversario”, il piattello.

Ma il bello del tiro al volo è proprio questo, perché non si vince non sbagliando mai, ma cercando di sbagliare il meno possibile!

La vera sfida personale del tiro a volo

In questo video i professionisti e i tecnici della Fiocchi Shooting Academy ti spiegheranno cosa si intende per sport individuale e perché il tiro al volo ne esprime al massimo l’essenza.

Uno sport individuale è quello in cui sei solo tu il protagonista e quando sei in pedana, infatti, ci sei solo tu come tiratore, il tuo fucile, le munizioni e il tuo bersaglio.

Tutta la preparazione, i consigli degli altri tiratori e dei tecnici, vengono molto prima.

In gara il tuo tecnico non potrà avvicinarsi a sussurrarti << attento stai dietro al piattello…>> oppure << stai sparando sotto…>>, sei da solo con i tuoi pensieri e le tue paure.

Se riesci a superare questo momento e a gestire la capacità di confrontarti con te stesso allora potrai ottenere risultati sempre più ambiti.

Vuoi vedere altri video dove i veri protagonisti del tiro a volo condividono le loro esperienze?

Se hai trovato interessanti e utili questi consigli e vorresti vedere altre video interviste, tutorial e approfondimenti sul tiro a volo dai veri protagonisti di questo fantastico sport visita la nostra video gallery.

Potrai trovare spunti e ulteriori consigli su come praticare al meglio il nostro e (speriamo anche tuo) sport preferito: il tiro al volo!